Tra i dolci senza cottura, il tiramisù e il cheesecake – nella versione “a crudo” – sono perfetti oltre che celeberrimi rappresentanti della categoria.
Di là da queste icone che nessuno, figuriamoci io, oserebbe mai mettere in discussione, sono molte le ricette di dolci senza cottura che soddisfano la voglia di dolci buoni, equilibrati e particolari senza chiederci di ricorrere a fornelli e forni.
Come nel caso delle ricette “salate” che puoi trovare QUI, per i miei dolci senza cottura ho avuto l’onore di usare i prodotti di alcuni tra i Maestri del Gusto di Torino e provincia. I Maestri sono artigiani dell’eccellenza enogastronomica e pasticciera locale, riuniti in un progetto di promozione e valorizzazione voluto dalla Camera di Commercio di Torino.
Essere in qualche modo un’ambasciatrice di queste meraviglie che appartengono alla stessa terra cui appartengo io, mi fa sentire grata e sinceramente felice.
Così, maneggiando formaggi sbigottenti, caffè tanto inebrianti da essere oltraggiosi – che sanno anche trasformarsi in eccentrici pralinati – sciroppi creati con una menta che scaraventa i pensieri in una visione che unisce fiaba e alchimia, cioccolati finissimi che incatenano l’anima a una lussuria senza peccato e sorbetti di un’eleganza assoluta che comprime la torinesità per il gusto di poterla liberare in una gioiosa esplosione di aromi, ho realizzato alcuni dolci senza cottura che rifarei mille volte.
Le ricette dei miei semplicissimi dolci senza cottura sono raccolte nel ricettario che ho creato per il Festival del Giornalismo alimentare. Un ricettario elettronico gratuito che si avvale della preziosa collaborazione di giornalisti, blogger e divulgatori che, assieme a me, si sono concentrati su un tema di grande attualità e importanza.
L’ebook è infatti dedicato al risparmio energetico attraverso articoli di approfondimento e ricette, appunto, che offrono soluzioni pratiche per ridurre i consumi, affrontando contemporaneamente il caldo estivo intenso che questa estate non ci ha risparmiato.
Un assaggio dei dolci senza cottura? Eccolo!
Inizio parlandoti di un modo speciale di gustare il sorbetto al limone della storica gelateria torinese Silvano – Gelato di altri tempi. Avendo a disposizione un sorbetto tanto buono da far frizzare l’anima, ho pensato a un modo di servirlo diverso dal solito. Pensiero che poi si è tradotto in un “topping” che ha per protagonisti i capperi che, se stanno bene con il limone nei piatti salati, ti assicuro che sono incredibili anche nei dolci se ben bilanciati.
Ecco, quindi, il Sorbetto al limone con zeste, capperi, miele e farina di mais tostata: una meraviglia!
Dal sorbetto passiamo al Cheesecake con seirass, menta di Pancalieri e cioccolato. Un dolce coinvolgente che si affaccia sull’oceano Atlantico per strizzare l’occhio alla torta newyorkese, poi guarda in su, verso la Gran Bretagna, citando gli After Eight®. La spesa, però, la fa tra Torino, Pancalieri e Leinì. A Torino per il seirass della Latteria Bera, soffice ed etereo come una piuma che ci sfiora la guancia. A Pancalieri perché si trova la menta piperita migliore del mondo, capace di profumare l’aria attorno a sé solo aprendo una bottiglia di sciroppo o sfiorando una confezione di infuso – Chialva Menta docet. A Leinì perché è lì che bisogna andare a trovare Luca Ballesio, Maestro Cioccolatiere che porta avanti una tradizione inossidabile producendo squisito cioccolato e formando i suoi gianduiotti e le sue giacomette a mano, come una volta.
Poi il potente e ammaliante Tiramisù al Vermouth con Robiola di Cocconato e caffè macinato. Un dolce che rimescola le carte sul tavolo della ricetta classica, traendone spunto per poi muoversi lungo altre strade. Senza vie di mezzo e senza paura di non piacere, perché se vuoi assaggiare un caffè nerboruto seppur raffinatissimo che unisce la forza e la spiritualità dei quattro elementi by Boutic Caffè e la fierezza di una robiola fresca chez Latteria Bera che, nonostante l’aspetto angelico, non te le manda a dire, devi avere papille gustative che non scendono a compromessi. Soprattutto quando questi ingredienti si confrontano con un Vermouth di Torino tanto aromatico da proiettare i pensieri in una foresta tropicale sopra le righe, dove crescono erbe officinali seducenti e incantatrici.
Infine, gli Sformatini dolci di pane con crema nocciola e caffè pralinato. Iniziano sussurrando all’orecchio le parole romantiche, rustiche e piacevolmente regressive dei dolci a base di pane raffermo, poi ti portano lungo le vie di sapori elegantissimi. La Nocciola Piemonte IGP che, in un’abbagliante purezza, si fa crema irresistibile tra le mani di Boella & Sorrisi e piccoli diamanti grezzi castani come gli occhi di una dea mediterranea, i chicchi di caffé pralinati di Caffé Alberto.
Tutti questi dolci senza cottura, pur nella loro semplicità, mi hanno deliziato e ispirato, cosa che accade sempre quando ho il grande privilegio di lavorare con ingredienti così speciali e buoni. Spero piaceranno anche a te e spero che vorrai prepararli nella tua casa. Fatto che per me resta uno degli atti più romantici che esistano e una delle più belle forme di scambio e condivisione tra persone.
I dolci senza cottura che ho preparato, così come le altre ricette contenute nell’ebook, sono arricchiti dai suggerimenti di abbinamento pensati da alcuni Maestri del Gusto che producono Vermouth, birra artigianale, vini piemontesi. Per queste suggestioni ringrazio Azienda Agricola La Masera, Birrificio La Piazza, Turin Vermouth, Birrificio Gilac.
In ultimo, non certo per importanza, voglio parlarti di The Tea, un luogo che, con le sue mille e mille meraviglie, fonde sensazioni caleidoscopiche di tè, infusi, spezie, foglie, semi, radici e un’eleganza fiera e ribollente di creatività con tocchi eccentrici che anima la mia città da sempre. Un luogo speciale che contribuisce a liberare Torino da quell’incrostazione stantia di città oscura che in troppi vogliono ancora appiccicarle sulla pelle. Un luogo che lucida la magia della città, che è tutta un’altra cosa. Un luogo grazie al quale puoi portare nell’intimità della tua casa – tra tante altre cose – una delle espressioni più poetiche che la chimica possa assumere: l’infusione a freddo di frutti e fiori in “semplice” acqua. Acqua che è alla base della vita e che oggi più che mai sta cercando di insegnarci quanto sia preziosa.
Grazie per la tua pazienza. Se hai letto fino a qui mi hai fatto un grande regalo perché hai dato alle mie emozioni la possibilità di raggiungere qualcuno.
Trovi tutte le ricette dei miei dolci senza cottura nel ricettario gratuito “Le ricette del risparmio energetico” che ho ideato e realizzato attraverso il mio progetto Libricette©.
Per scaricare gratuitamente l’ebook, clicca QUI.
Ti auguro una gustosa giornata,
Paola Uberti
