Frittata soffice al formaggio con tartufo

Che buona la Frittata soffice al formaggio con tartufo, piatto semplice e robusto che sazia e appaga.

Moltissime persone amano le frittate, preparazioni versatili e semplici che non chiedono altre se non essere gustate con gesti informali. Tu sei tra esse? Io sì, da quando ero piccola.

Questa Frittata soffice al formaggio con tartufo è un piatto che consiglio a chi è alla ricerca di sapori e aromi belli tosti, di quelli corroboranti e capaci di dare energia attraverso sensazioni intense e rinvigorenti.

Quando ho cucinato per la prima volta la Frittata soffice al formaggio con tartufo era estate e l’ho fatto pensando che non vedevo l’ora di fare lunghe camminate in montagna, seguendo sentieri che si dipanano tra boschi profumati e accoglienti, ruscelli cristallini e freddissimi che, al tocco, fanno sussultare il cuore e scenari mozzafiato di laghi verdi e placidi.

Per chi come me passerà le proprie vacanze sui monti, questo piatto è una soluzione perfetta per fare il pieno di energia. Può essere consumato caldo subito dopo averlo preparato o lo si può riscaldare il giorno seguente, ma è delizioso anche a temperatura ambiente, in un bel panino farcito che preveda anche un po’ di insalata verde. Già me lo vedo questo panino, avvolto in un tovagliolo a quadretti bianchi e rossi, custodito nello zaino e mangiato una volta giunti a destinazione, su un prato, cercando di avvistare le marmotte (mentre Leo, il mio cane, fa il matto perché le sente e vuole correre loro dietro).

Ora, prima di passare alla ricetta della Frittata soffice al formaggio con tartufo, ti chiedo di concedermi un attimo di riflessione e di “sponsorizzazione”.

Se hai l’immensa fortuna di poter fare le vacanze perché la pandemia non ti ha messo in ginocchio economicamente o non ti ha colpito sotto il profilo della salute – come, purtroppo, è successo a tante persone – prova a prendere in considerazione le località italiane. Non è solo un fatto legato al sostegno dell’economia nazionale; è anche un modo per riappropriarsi del proprio territorio, riscoprendolo o conoscendolo.

Nella disgrazia, possiamo fare in modo che quello che abbiamo vissuto (e stiamo ancora vivendo, aggravato ora dalla guerra e dalla siccità dell’estate 2022), ci insegni qualcosa.

Lungi da me voler vestire i panni della predicatrice, ma sarei felice di sapere che siamo capaci di fare tesoro delle esperienze, di far nostro il valore della parola grazie e di essere autenticamente solidali.

Di là dal nichilismo e dalla rassegnazione che spesso si manifestano attorno o dentro di noi, di cose buone ne esistono tante e noi possiamo esserne messaggeri.

Nessuno è perfetto o sempre abbastanza forte o abbastanza sereno, ma possiamo provarci (e lo sto dicendo anche a me stessa).

Ora, sei pronto per un pieno di sapore?

Ho creato la Frittata soffice al formaggio con tartufo per il progetto QUI DA NOI di Fedagri Confcooperative con il quale ho il piacere di collaborare da diversi anni.

Gli ingredienti che ho utilizzato mi sono stati offerti da produttori che aderiscono al progetto e concorrono a impreziosire il paniere delle bontà italiane, inestimabile crogiolo di risorse alle quali le persone fortunate possono attingere per creare piatti sempre diversi e per accrescere la propria cultura dei territori.

Nello specifico, il formaggio è a marchio Trevalli, una società cooperativa che ha sessant’anni di vita e che è tra i primi gruppi italiani che producono e trasformano latte. La sede principale si trova in provincia di Ancona, a Jesi, ma attorno a essa gravitano undici cooperative socie, di sette regioni diverse.

Uno dei valori aggiunti della rete cooperativa di Trevalli è rappresentato dal fatto che il latte destinato ai consumatori, attraverso diversi marchi, è sempre locale. Un consumatore piemontese, ad esempio, acquistando il latte Trevalli , porterà a casa un prodotto che origina della propria terra.

La celebrazione del legame con il territorio è quindi importante per questa cooperativa che ha voluto portare tale principio sul piano della produzione industriale.

Quello che ho scelto per la mia Frittata soffice al formaggio con tartufo è un formaggio a media maturazione, ottenuto da latte misto bovino e ovino. Si tratta di una caciotta aromatizzata con tartufo estivo (scorzone). Questa specialità ricalca la tradizione marchigiana di arricchire i formaggi con ingredienti naturali, come la produzione della norcineria contadina insegna.

Preparazione: 10 minuti

Cottura: 25 minuti

Riposo: no

Persone: 3

Ingredienti

  • 50 grammi di formaggio misto al tartufo scorzone Trevalli
  • 4 uova grandi
  • 150 grammi di panna fresca
  • Pepe nero macinato al momento q.b.
  • Sale q.b.
  • 15 grammi di burro

Procedimento

Tagliare il formaggio a cubetti di un centimetro di lato.

Sgusciare le uova in una capiente ciotola, quindi unire la panna.

Condire con una macinata di pepe e poco sale (il formaggio che sarà aggiunto alla preparazione è già sapido).

Sbattere il tutto con una frusta a mano per ottenere una consistenza omogenea, dopodiché aggiungere i cubetti di formaggio.

In una robusta padella antiaderente con diametro di 16 centimetri, sciogliere il burro a fiamma dolce.

Alzare la fiamma portandola a intensità medio-alta, quindi versare il composto precedentemente preparato dopo averlo mescolato per favorire la distribuzione del formaggio all’interno di esso.

Cuocere per 1 minuto affinché il fondo e i lati della frittata rapprendano, poi ridurre il calore al minimo.

Coprire e proseguire la cottura per 10 minuti.

Trascorso il tempo, utilizzando una forchetta mescolare delicatamente la parte centrale della frittata che non risulta rappresa toccando anche il fondo della padella.

Coprire nuovamente e cuocere per altri 10 minuti o fino a completo rassodamento.

Rovesciare la Frittata soffice con formaggio al tartufo su un piatto e lasciarla riposare per circa 5 minuti prima di servire.

Frittata soffice al formaggio con tartufo

Ti auguro una gustosa giornata,

Paola Uberti

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