Polpette di pane alle acciughe

Queste polpette di pane semplici e schiette sono nate dal mio impegno nella lotta agli sprechi alimentari e dall’amore viscerale che provo per le acciughe. Come moltissimi altri piemontesi, è doveroso aggiungere.

È straordinario il fatto che una regione che non è bagnata dal mare abbia incastonato nella propria cucina tradizionale un pesce. Secondo la teoria più diffusa, ciò è accaduto grazie alle importazioni delle acciughe lungo le vie del sale che attraversavano la Liguria e risalivano il Piemonte. Qui giungevano barili di acciughe spagnole o liguri sotto alle quali era nascosto il sale. I contrabbandieri che volevano aggirare le gabelle sul sale imposte dai Savoia, arrivavano nelle valli  Maira, Stura, Gesso, Vermenagna e la Val di Susa.

Nel tempo le acciughe si radicarono nella cultura gastronomica piemontese, al punto che nacquero gli acciugai. Erano prevalentemente contadini che, durante la stagione fredda, quando i campi non davano lavoro, viaggiavano alla volta della Liguria per acquistare acciughe e merluzzo (in Piemonte è diffuso anche il merluzzo al verde).

È una storia affascinante, non pensi?

Le mie polpette di pane non sono una ricetta piemontese classica,  ma nella mia regione abbondano gli esempi di piatti tradizionali che senza le acciughe (soprattutto sotto sale) non esisterebbero. La bagna cauda prima di tutto, poi le acciughe al verde o al rosso, l’insalata di cavolo cappuccio crudo, condita con olio extravergine di oliva nel quale si è sciolta un’acciughina. Queste oltre a molte altre ricette che prevedono l’uso anche solo di un filetto di acciuga senza il quale il piatto non sarebbe lo stesso, vitello tonnato incluso.

Quando mi chiedono quale ingrediente non manca mai dalla mia dispensa dico sempre – ed è verissimo – che sono le acciughe sottolio. È un’abitudine che ho ereditato dalla mia mamma e alla quale sono affezionatissima.

Con l’intento di preparare polpette di pane utilizzando una risorsa preziosissima, ossia il pane raffermo, ho passato in rassegna tanti altri ingredienti, poi – con non poco romanticismo – ho scelto le mie amate “anciove” (acciughe in dialetto).

Sono bastati pochi filetti per ottenere polpette di pane gustosissime che, nella loro assoluta semplicità, mi hanno preso il cuore.

Ho preparato queste dorate pepite di squisitezza con quello spirito che per le persone fortunate è una sorta di esercizio morale, ma che per molte persone è stato ed è una necessità: cucinare con il poco che si ha a disposizione, senza sprecare niente.

Queste polpette di pane croccanti fuori e morbide nel cuore giocano sul contrasto tra sapidità e dolcezza. Questa è portata dalla lussureggiante delizia del Miele di Flora Alpina, Presidio Slow food prodotto da Apicoltura La Margherita, che fa parte dei Maestri del Gusto di Torino e provincia e produttore di mieli di assoluta eccellenza.

Vedrai, le Polpette di pane alle acciughe ti conquisteranno al primo assaggio. Puoi servirle in occasione di un aperitivo o della merenda sinoira piemontese, oppure come piatto unico, accompagnato da un contorno di verdure.

Preparazione: 15 minuti

Cottura: 15 minuti

Riposo: il tempo di raffreddamento

Persone: 4

Ingredienti

  • 80 grammi di pangrattato fatto in casa con il pane raffermo
  • 30 grammi di filetti di acciuga accuratamente dissalati, tamponati con carta assorbente da cucina e finemente tritati al coltello
  • 4 rametti di timo fresco
  • Pepe nero macinato al momento q.b.
  • 70 millilitri circa di latte intero fresco
  • Miele di Flora Alpina di Apicoltura La Margherita q.b.

Procedimento:

Scaldare il forno a 200°C in modalità ventilata e preparare una teglia foderandone il fondo con carta da forno.

Porre il pangrattato in una capiente ciotola e aggiungere i filetti di acciuga, dopodiché unire il timo sfogliato e una macinata di pepe.

Mescolare il tutto con una forchetta, quindi versare il latte.

Impastare brevemente tutti gli ingredienti per ottenere un composto omogeneo. La quantità di latte può variare leggermente in base al grado di assorbimento del pangrattato. L’impasto deve avere una consistenza che permetta formare piccole polpette che non si disfino.

Dividere il composto in pozioni del peso di circa 8 grammi ciascuna e formare le polpette pressandole tra i palmi delle mani, quindi facendole rotolare.

Mettere le polpette nella ciotola e aggiungere un po’ di olio. Mescolare con delicatezza affinché siano uniformemente unte.

Trasferire le polpette nella teglia precedentemente preparata, quindi cuocerle in forno per circa 10 minuti. Trascorso il tempo, rivoltarle e proseguire la cottura per altri 5 minuti.

Estrarre dal forno e lasciare intiepidire prima di cospargere con con un po’ di miele e servire.

Polpette di pane alle acciughe

Ti auguro una gustosa giornata,

Paola Uberti

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